Da quel momento, la dea Jana Maista mi ha guidata passo dopo passo: per forgiare la spada della guerriera di luce, creare le ali incantate della libertà e donarmi la polvere stellata di cui son fatti i sogni per rendere magico e meraviglioso tutto quello che faccio.
Il sussurro della Jana Maista, dea, madre e antenata, è un bisbiglio leggero, come un alito di vento, in cui è racchiuso il consiglio, la saggezza, la sensazione, l'intuizione, la creatività, la compassione e l'amore per la vita. Da quando la dea Jana/madre/nonna guida i miei passi nel mondo ho ripreso contatto con la natura che si era leggermente sopito. Ora le mie abitudini sono fare passeggiate nei boschi, coltivare erbe aromatiche, studiare i benefici delle piante, sperimentare spezie ed erbe in cucina, creare filtri, oleoliti e sacchetti protettivi con le erbe curative. Sin da ragazzina avevo un debole per il verde e le piante, le ho sempre considerate esseri viventi, con una loro percezione ed energia, che avevano il potere di "sentire" e di "trasmettere". Oggi questa consapevolezza è profondamente radicata in me e ogni volta che mi rivolgo al mondo vegetale lo faccio con gratitudine e rispetto. Sogno ancora un mondo in cui l'uomo riesca a vivere in armonia con essa.
Jana Sylvié