Jana Sylvié
Nonostante l'aria ormai fredda, il sole continua a regalarci momenti imperdibili, che scaldano l'anima nonostante tutto...
Jana Sylvié Dolcetto o Scherzetto?
Per la notte più mostruosa dell'anno, in occasione di una serata buia e tetra da passare in discoteca, o per una festa/cena tematica tra amici, ho pensato ad un travestimento davvero passionale e ombroso che, devo essere sincera, amo particolarmente. Il Gothic Style è semplice da procurare, anche online, ma io propongo di provare ad assemblare i pezzi in modo creativo, con ciò che possiamo trovare nell'armadio o in soffitta. Anzitutto procuriamoci un abito nero. Questo è facilmente reperibile nel nostro guardaroba. Il colore nero è la base ideale per ogni tipo di abbinamento e con gli accessori giusti avremo un suggestivo aspetto cupo ma seducente. Riguardo gli abbinamenti io, per esempio, amo molto le tonalità rosse, lilla, rosa e verdi. L'accostamento di tali sfumature creerà l'effetto auspicato: rosa antico per un romantic gothic; amaranto per chi non disdegna uno stile più vampiresco; verde, lilla o blu per un tocco più raffinato ed elegante che ricorda magari il Gothic Vittoriano. Infine, per un'impronta ancora più realistica, non dimentichiamo il trucco, rigorosamente cereo nella base e con un curato make-up degli occhi, prevalentemente nero con sfumature del colore secondario che abbiamo scelto. Ed ecco, il gioco è fatto! Qui sotto alcune idee affinché sia un Halloween da non dimenticare. Buon divertimento!!!!! - Abito nero, lungo o sopra il ginocchio, possibilmente con pizzi o petticoat, che diano un po' di volume e movimento. - Accessori importantissimi per sottolineare lo stile del travestimento: cappellini o cerchietti con veletta, piume o fiocchi; guanti lunghi neri, in raso, pizzo o velluto; corsetto in pizzo nero se volete indossare una gonna al posto di un abito. - Gioielli, rigorosamente in color argento, dallo stile medievale o filigranato. Quelli che vi propongo qui fanno parte della collezione orafa tipica sarda, realizzati dall'artista Daniela Montis. - Le scarpe possono essere sia degli anfibi, alti e neri, possibilmente con lacci a incrocio, sia delle scarpe nere con tacco magari impreziosite con del pizzo o dei fiocchetti. - Per quanto riguarda il make-up, consiglio una base molto chiara e poi un meticoloso trucco sugli occhi impreziosito da ragnatele. Il rossetto, scarlatto o cobalto, contornato con matita nera. Jana Sylvié Alla scoperta di un luogo magico, affascinante, ricco di colori caldi che emozionano. E' così che i miei occhi vedono l'autunno nordico, da quando vivo in queste terre scandinave. Qui tutto riesce ancora ad entusiasmarmi, proprio come una bambina non si stancherebbe mai di andare al luna park. Cammino tra i boschi e le viuzze di questa meravigliosa città, proprio a due passi da dove abito, tuffandomi in un manto di rossi, gialli e aranci, di verdi e di azzurri, tra lo scricchiolio di fogliame secco e lo scintillio di erba bagnata che brilla alla luce di un sole ormai tenue. La natura è in trasformazione, proprio come la mia vita, in questo fine ottobre che regala promesse al mio cuore. Tra pochi giorni entrerà la stagione del buio, del riposo, dell'inverno, con il capodanno antico che si veste di Halloween, Samhain, Is Animeddas, tra dolcetti e scherzi, candele e zucche, che esorcizzeranno l'oscurità. Ma per me sarà il periodo in cui gettare alle spalle le cose vecchie e fare progetti in vista del nuovo anno che non è poi così lontano. Ora sono qui, con il viso illuminato dal sole, in questo autunno a tratti mite e luminoso, e ringrazio la mia vita per lo spettacolo di una natura così maestosamente fatata. Jana Sylvié REPORTAGE FOTOGRAFICOFotografie by Silvia Montis L’autunno abbraccia le terre scandinave, come farebbe uno scialle, nel suggerire un modo per prepararsi ai prossimi freddi. La nuova stagione entra, passo dopo passo, con i primi venti frizzanti di fine agosto e si fa spazio, ormai esperta, con la caduta delle prime piogge settembrine. Le genti hanno imparato a conviverci e, muniti del giusto abbigliamento, sfidano la pioggia per vivere la loro quotidianità.
Quando a ottobre le foglie hanno ormai perso il loro verde, il ciclo della vita non sembra essere concluso. Difficile pensare che non ci sia linfa in un paesaggio ricco di colori caldi, dalle mille sfumature che intercorrono tra il giallo, l’arancio e il rosso. Ma le porte del nuovo buio si aprono ad Halloween e con novembre anche il freddo più intenso. Gli alberi si spogliano e tutto si incupisce. La cosa che più mi ha colpita però, vivendo nelle terre nordiche, è stato proprio la bellezza dell’autunno. Una stagione che consideravo noiosa e che qui ho riscoperto. Tra i primi stupori, quello di veder sfrecciare tantissime biciclette, nonostante le forti piogge; vedere le famigliole passeggiare nei parchi con disinvoltura, avvolti nei loro scaccia acqua; incontrare tanti giovani che, con stivali di gomma colorati ai piedi, non si curavano della moda. L’autunno non è più stato un periodo uggioso. È un po’ come il pane nero che fanno qui, scuro ma insaporito da tanti ingredienti colorati e gustosi, come le verdure e il pesce. A proposito di pesci e mare, l’autunno è la stagione ideale per chi ama la pesca. Quando il tempo concede qualche sprazzo di sereno e i raggi, ormai tenui, si affacciano timidi, sarà bene approfittare di tutte quelle attività che si svolgono all'aperto. Perché quei rari momenti di luce saranno un toccasana per prevenire la carenza di vitamina D, problematica tipica di questi luoghi. Con la stagione fredda, infatti, gli scandinavi devono convivere con le pochissime ore di luce al giorno. Uno dei tanti prezzi che si paga nel vivere in terre così meravigliose e ricche di contrasti. Per fortuna ogni problema è accompagnato sempre da una soluzione, così dicono qui. Il loro motto è infatti "non esiste il cattivo tempo, esistono solo cattivi vestiti". Jana Sylvié Stasera una luce meravigliosa e inaspettata sta avvolgendo la città di Copenaghen, inondando l'erba umida dei campi e le chiome brunite dei castagni, con magici scintillii che sembran fatati. Una quiete quasi surreale che racconta un equinozio ormai alle porte, con i suoi contrastanti colori di terra e di acqua. Tinte che scaldando l'anima di coloro che amano l'autunno.
La stagione dei sogni che sono stati seminati e che aspettano speranzosi d'esser realizzati. Jana Sylvié Settembre è arrivato, meraviglioso e frizzante come sempre. Le foglie cominciano a colorarsi e a cadere, la pioggerellina si alterna a nuvole dispettose che nascondono i raggi ormai più lievi. L'alternanza di giornate soleggiate e uggiose fanno di questo mese il ponte per la nuova stagione. La natura si prepara al riposo, il buio pian piano invaderà queste terre nordiche come una coltre perenne sotto incantesimo, mitigata solo dalle luci artificiali e dalle candele che festeggeranno riti propiziatori. Ben arrivato, quindi, magico Settembre! Jana Sylvié |
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