Se vogliamo una scusa per non poter usare la bicicletta in Danimarca, credetemi, non la troveremo. Nemmeno il maltempo ferma questi temerari.
Ogni stagione ha le sue prerogative ma la parte più difficile si presume arrivi con le intemperie. L’autunno è alle porte e con esso il periodo delle piogge, del vento pungente e, spesso, delle prime nevicate. Come si può pensare di poter basare il proprio spostamento, per recarsi a lavoro, a scuola, a fare la spesa, con un mezzo così vulnerabile come la bicicletta?
E se si sgonfiasse una ruota?
E se arrivasse un improvviso acquazzone?
Facile! Seguendo il motto dei danesi: a ogni problema la sua soluzione.
Passeggiando per la città di Copenaghen ho visto bici di ogni tipo: quella del postino, dell’imbianchino, la bici con cui poter trasportare scatoloni, quella su cui poter trasportare i bambini o altre persone tramite cassoni, ci sono poi le bici super accessoriate e quelle talmente vecchie che sembrano da rottamare.
- braccio alzato per fermarvi
- mano tesa a destra per svoltare a destra
- mano tesa a sinistra per svoltare a sinistra
Non andare mai contromano, è vietato, rispettare i semafori dedicati e accertarsi che il mezzo sia dotato di luci anteriori e posteriori, campanello e lucine lampeggianti che segnaleranno la presenza del mezzo durante il buio. Queste peculiarità sono molto importanti per la sicurezza personale e anche per non incorrere in sanzioni. Il ciclista irrispettoso del codice della strada può essere infatti fermato dalle autorità, proprio come lo sarebbe un automobilista.
Un paradosso è invece l’uso del casco non obbligatorio che però viene utilizzato da tutti i bambini e da moltissimi giovani e adulti.
Ultima considerazione, non per minor importanza, riguarda la funzionalità del due ruote. Se deciderete di sperimentare l’uso della bicicletta, per esempio a Copenaghen, vi renderete presto conto che, qualunque cosa succeda, si possono trovare tantissimi posti adibiti alle eventuali riparazioni. Nei negozi di bike o lungo alcune strade, si trovano colonnine apposite per gonfiare le ruote gratuitamente e non sarà raro incontrare, magari al margine di qualche marciapiede, qualcuno con la bici ribaltata che cerca di riparare una catena smontata o una ruota bucata. La solidarietà tra ciclisti è un’altra cosa assai frequente ma, per i casi più urgenti e gravi, potrete contare su mani esperte e rivolgervi quindi ai tanti centri di riparazione, lasciare la vostra due ruote e, in caso non possiate rinunciare al mezzo, noleggiare una bici per tutto il periodo che vorrete.
Con questo piccolo vademecum speriamo che, anche per voi, ogni stagione sia ideale per poter sfrecciare con la vostra bicicletta lungo le meravigliose strade nordiche, proprio come un vero Danese.